saro61 |
|
|
Ti copiano? Allora sei un modello
Chi si sente copiato reagisce con disappunto perché non sa che nell'era del digitale è nata la “sindrome del copia incolla”. Ecco qualche istruzione per vivere bene nonostante la sgradevole esperienza.
Se ti copiano, sei una persona con idee originali che genera invidie ed emulazioni. Nulla di nuovo. Certo, sono situazioni fastidiose che disturbano fin dall'infanzia. Ricordate il compagno, o la compagna, di banco che allungava gli occhi per guardare il vostro compito? Se la maestra lo scovava in flagranza di reato gli diceva – Non copiare! Altrimenti ti abbasso il voto – Ma lui continuava senza ritegno appena lei si girava dall'altra parte.
Capitava a tutti di non aver studiato e per una volta si poteva allungare l'occhio, ma per i copioni non si trattava solo del compito in classe. Infatti l'amico del “copia incolla” ha continuato nella sua attività e, crescendo, ha sviluppato tecniche avanzate per proseguire imperterrito la sua carriera di emulatore di professione. Forse non ha capacità, non sa inventare, non sa tirar fuori qualcosa dal suo personale patrimonio interiore. Fatto sta che continua a copiare. Direi che nell'era digitale si è sviluppata la sindrome del copia incolla basata su un copiare acritico le persone di successo, senza confrontarsi sufficientemente con il proprio vissuto. Cosa fare per difendersi? Ricordare, tacere, ignorare.
Ricordare: chi è copiato vale qualcosa, chi desta interesse viene preso come modello
Tacere: quando ci viene in mente qualcosa di originale diamoci da fare e teniamo la bocca chiusa
Ignorare: il vizio di copiare prima o poi sarà smascherato, la storia ce lo ha insegnato
Infine, un suggerimento conclusivo: non ditegli che è un copione, questo lo sa già. Oltretutto, conoscendo il suo più o meno consapevole senso di inferiorità, se tenterete di smascherarlo farà la vittima e voi la parte del cattivo insensibile. Magari si metterà pure a piangere come da piccolo quando la maestra lo sgridava e a quel punto voi sarete additato come il cattivo della situazione. Quindi tirate avanti felici: se vi copiano vuol dire che siete dei modelli appetibili.
P.S. giusto per non fare la stessa fine, segnalo che la sindrome del copia incolla l'ha citata qualche anno fa il giornalista Stefano Benzi che non vuole essere chiamato giornalista.
Maria Giovanna Farina
© Riproduzione riservata
|
| | |
