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| Tutti i benefici dell’amla
Le proprietà benefiche dell’amla sono tanto importanti quanto poco conosciute: vale la pena, quindi, di scoprire più nel dettaglio questo frutto, che è considerato dagli esperti addirittura come un elisir di lunga vita, grazie al contenuto di vitamine che lo caratterizza. L’amla deriva dall’Emblica Officinalis, una pianta che viene impiegata molto di frequente nel campo della medicina ayurvedica, proprio per la sua capacità di ringiovanire l’organismo, e in particolare per contrastare l’invecchiamento della pelle. Il merito va attribuito ai suoi antiossidanti: basti pensare che, a parità di peso, nell’amla la vitamina C è presente in misura 20 volte superiore rispetto all’arancio. Proprio per questo motivo il prodotto è annoverato tra i vegetali che vantano il potere antiossidante più elevato, con un Orac (acronimo che sta per Oxygen Radical Absorbance Capacity) di 1770 unità ogni 100 grammi. Ebbene, se si conta che per combattere i radicali liberi ogni giorno un adulto ha bisogno di circa 2mila unità antiossidanti, risulta evidente la qualità dell’amla.
Un frutto che, per di più, è un eccellente antidiabetico, visto che è in grado di inibire un enzima particolare, l’aldosoreduttasi, che è direttamente coinvolto nel progredire della malattia e di tutte le complicazioni che la caratterizzano, come per esempio la cataratta. Merita di essere menzionata, inoltre, anche la sua azione di controllo nei confronti della glicemia: il consumo di amla, in sostanza, permette di favorire la produzione di insulina da parte del pancreas. Affinché possa garantire risultati ottimali, comunque, il frutto deve essere mangiato ogni giorno, il più a lungo possibile: meglio ancora se viene abbinato alla Curcuma longa, vale a dire alla radice di curcuma.
fonte dal web http://letalpe.com/tutti-i-benefici-dellamla/
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