saro61 |
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| Se il poeta non parla di sé_
Se il poeta non parla di sé, nessuno parlerebbe.
Passerebbe come un fantasma lasciando uno strascico
di emozioni o brividi anonimi, che vengono ogni tanto
citati nei luoghi comuni, come un proverbio,
passando innosservato nel dimenticatoio dell'eternità.
Il poeta è un anonimo con nome e cognome
che diventa conosciuto nel momento in cui i suoi versi
si vestono di memoria della gente comune.
Se il poeta non parla di sé, nessuno parlerebbe.
Narcissista, il suo sguardo oltrepassa il mare di pensieri,
rispechiandosi nella profondità come la cima di una roccia.
Il suo ego è naturale, quando chiudendosi dentro di sé
non da peso e nessun valore alle sue insane parole.
Il poeta non è falso, è solo sconvolgente, anche se
non sa di esserci, quando annoda lo spago della sua vita,
è quasi inconsapevole della sua umile arte e splendore.
Se il poeta non parla di sé, splenderebbe come una stella.
© Lidia Popa
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